Ottime sensazioni da parte di relatori e partecipanti al 4° Seminario Internazionale “Safe fall Safe Schools”, supportato dall’EJU e organizzato dall’università di Spalato, presso l’inusuale auditorium del boxing Club Zadar, dai dottori Goran Kuvacic e Sasa Krstulovic. Presente tutto il team “storico” di Safe Fall, con a capo il dottor Oscar de Castillo Andres dell’Università di Siviglia, capostipite del progetto a partire dal 2017. In quell’anno la seconda Università a connettersi con il progetto fu proprio Milano e da allora Edoardo Genovesi ha testimoniato nei seminari di Cadice, Eastbourne, Siviglia e oggi Zara, il lavoro degli studenti e dei docenti presso la Scuola di Scienze Motorie italiana. Dal 2018 si sono unite le Università di Pecs (Ungheria) coordinata dalla dottoressa Kata Morvay-Sey, Spalato (Croazia), Castilla-La Mancha  (Spagna) con il contributo dei dottori Juan Carlos Pastor Vicedo, Roberto Sanchez Reolid e Raul Fernandez Garcia. Il lavoro iniziale, impostato sulla raccolta di dati legati ad un test validato sulla caduta indietro, ha ampliato attraverso altre idee e nuovi strumenti le
proprie potenzialità: è stato aggiunto un materassino che, raccogliendo le pressioni del corpo al suolo, restituisce informazioni utili a comprendere quale sia il modo migliore per cadere e ora, con l’impiego della AI, sarà possibile analizzare milioni di dati in brevissimo tempo, così da poter comparare grandi quantità di informazioni. I due giorni di seminario hanno coinvolto circa trenta partecipanti, provenienti da tutta Europa. Tra loro anche gli italiani Guerrino De Patre ex arbitro internazionale e Alberto Nota, tecnico di judo in Piemonte. Tutti hanno partecipato alla sessione teorica mattutina, in cui è stato presentato il progetto e i case study delle Università di Milano e Pecs, per proseguire nel pomeriggio con una sessione pratica, in cui sono stati mostrati giochi ed esercizi utilizzati e utilizzabili da tecnici e insegnanti per inserire la caduta in ambito scolastico. L’obiettivo principale di tale lavoro rappresenta infatti la prevenzione degli infortuni da caduta accidentale e soltanto attraverso il lavoro continuativo da parte dei docenti di scienze motorie sarà possibile arrivare ad una platea ampia e quindi a risultati significativi.
Le dottoresse Maria del Carmen Campos e Carolina Castaneda Vasquez hanno sviluppato una APP gratuita Safe Fall Safe Schools scaricabile dagli appstore, in cui si possono trovare sia le informazioni relative alla ricerca (come raccogliere i dati) che gli esercizi sugli ukemi. Soddisfatta anche l’EJU che ha pubblicato un articolo subito dopo il Seminario. Potete trovarlo qui: https://www.eju.net/successful-4th-international-seminar-safe-fall-safe-schools-held-in-zadar/