Cambia il palazzetto, ma non il risultato per Omar Pezzotta, M4 del Kodokan Judo Bergamo, che si sta facendo valere ovunque vada, nella categoria 73 kg.
Domenica 4 maggio la tappa del 2° Gran Prix Veterans ha toccato Bologna e ha visto la partecipazione di 240 atleti provenienti da ogni parte d’Italia, a riprova che il circuito Master sta crescendo molto sia numericamente che dal punto di vista qualitativo. La Lombardia si è presentata con la solita grande forza: trenta atleti spalmati tra M2 e M8, con prestazioni che hanno portato ben otto ori, sei argenti e otto bronzi. La squadra seconda classificata, il Master Emilia Romagna si è dovuta “accontentare” di sei ori, tre argenti e tre bronzi.
Omar Pezzotta, come sempre ha contribuito a questa vittoria di squadra, primeggiando nella sua categoria di peso, i 73 kg M4, dove ha trovato altri sette atleti. Il primo match lo porrebbe di fronte a Luigi Totaro del Judo Ruffano, il quale però poco prima dell’incontro getta la spugna per un dolore al ginocchio. Pezzotta passa così direttamente in semifinale, dove incontra Luigi Sirica del TSC. Un match molto rapido, in cui Omar attende l’attimo propizio per sferrare il suo sasae che porta Sirica a tappeto per il fulmineo ippon. L’incontro di finale lo oppone a Roberto Orlando del Judo Ruffano. Orlando è un ottimo atleta, che già cinque anni addietro vinse piuttosto agevolmente con Omar Pezzotta e in questa occasione il pugliese ha raggiunto la finale grazie alle vittorie su Massimo de Luca (Ginnastica Triestina) per doppio wazaari e Marco Verani (TSC) grazie ad un rapido ippon.
Incontro scintillante che ha visto Omar completamente in dominio del match, dal primo all’ultimo minuto. Non deve ingannare che non ci siano stati punti diretti: la vittoria è stata frutto di un perfetto mix di preparazione fisica, tecnica e tattica, che ha di fatto impedito a Orlando qualsiasi possibilità di replica. Nel corso del match gli unici attacchi sono stati quelli di Pezzotta, dieci nei quattro minuti di incontro, mentre Orlando ha tentato di opporsi con un primo kaeshi efficace solo a trenta secondi dal termine: il ko uchi di Pezzotta è stato contrato dal tani otoshi di Orlando e i due atleti sono finiti al suolo contemporaneamente sul fianco, con l’arbitro che ha optato per un salomonico “no score”. Giunti al Golden Score con due sanzioni per il pugliese, sono serviti altri tre attacchi a Pezzotta per far infliggere la terza e risolutiva sanzione che lo ha portato a salire sul gradino più alto del podio.
Il prossimo appuntamento per Omar sarà con i Campionati Europei che si terranno a Riga, in Lettonia, dal 22 al 25 maggio. A fine giugno invece altro appuntamento in Italia, a Roma, con le finali dei Campionati Italiani Veterans.