
Dopo la conclusione del circuito CSI provinciale, alcune atlete e atleti del Kodokan Judo Bergamo hanno preso parte al Campionato Regionale CSI, alzando così l’asticella dell’impegno. Il risultato è stato decisamente buono, anche se per un soffio le nostre atlete non hanno portato a casa il titolo di campionesse regionali. La prima finale la disputa Matilde Barbato, esordiente B + 70 kg, che è inserita in una poule con altre cinque atlete. Matilde fa la regina e passa al secondo turno, dove incontra, già in semifinale, Greta Bonomelli del Judorio, che batte con un ottimo attacco di seoi otoshi a sinistra, valutato ippon. La finale la vede opposta a Shakiratou Songne del Judo Samurai Fino Mornasco. Matilde parte bene e trova il vantaggio grazie ad un seoi otoshi valutato wazaari. A sottolineare il dominio di Matilde anche uno shido inflitto a Songne per passività. L’incontro prende una piega inaspettata (ma questo è il judo!) a trenta secondi dal termine, quando Songne ribaltata tutto grazie ad un o soto gari, seguito da osae komi. La seconda medaglia d’argento la conquista Raissa Valota 48 kg Juniores, che priva di avversarie, sale di categoria e combatte a 52 kg con Andrea Rivolta del Judo Bu Sen Varano. Raissa ha disputato tre incontri, perdendo il primo per o soto gari e successiva chiusura in presa al suolo. L’incontro è stato molto equilibrato con diversi attacchi da entrambe le parti e qualche occasione mancata da parte di tutte e due per concludere il match a terra. Nel secondo incontro Raissa entra molto determinata e tenta subito un attacco di morote, ma sul successivo attacco di Rivolta subisce wazaari. A 1′ e 30″ ritorna in parità, riuscendo finalmente a controllare l’ennesima sbracciata dell’avversaria e attaccando con seoi a destra per poi passare a ko uchi makikomi: wazaari anche per lei. Al successivo hajime, Rivolta attacca ancora con il braccio destro alto, Valota anticipa e chiude con il sinistro in koshi guruma, rovesciando l’avversaria. Non viene assegnato punteggio, ma l’atleta orobica si trova in osae komi e conclude con un bell’ippon al suolo. Lo spareggio purtroppo è molto rapido, concludendosi in pochi secondi, a causa di un’efficace chiusura alta di Rivolta, che questa volta riesce a controllare anche la manica di Valota e entrare bene con l’anca, rovesciando l’atleta seriatese. L’arbitro non ha dubbi e assegna ippon. Ottimo bronzo per Francesca Toppi (nella foto sul podio), altra atleta che si allena a Seriate, per il modo in cui è arrivato, cioè con una gara caparbia, grintosa, e che ha evidenziato miglioramenti dal punto di vista tecnico, che le hanno permesso di vincere l’incontro per la medaglia. Non le riesce di varcare il confine che l’avrebbe portata in finale, battuta da Noemi Donnarumma del Judo Fujiyama nei 63 kg Cadette, per uno strangolamento subito nella parte finale dell’incontro, che però l’ha vista esprimersi su ottimi livelli di intensità. Nonostante la supremazia negli attacchi, che hanno portato ad una sanzione della Donnarumma, è proprio su uno di questi che l’atleta milanese riesce a proseguire al suolo sfruttando un’indecisione di Francesca, che perde per shime waza. La sfida per il bronzo con Ilynn Marino dell’ASD Arcobaleno, non cambia i ritmi, sempre molto alti e con ripetuti attacchi di seoi otoshi, ben costruiti dalla Toppi, che memore dell’errore precedente, ha monetizzato gli arrivi al suolo, chiudendo in osaekomi l’avversaria per l’ippon finale. A 46 kg esordienti B Lorenzo Viscardi da Sotto il Monte, già campione provinciale, deve combattere tre incontri in un girone all’italiana formato da Gabriele Gustinetti (Judo Yama), Andrea Tonon (Judo Lenno) e Giuseppe Tommasello (Judo Canzo). Si guadagna il bronzo parimerito con quest’ultimo, ma con la soddisfazione di batterlo grazie ad un harai goshi. Perde invece i primi due incontri per ippon di ko soto gari e di soei nage, pagando un po’ di emozione. Infine quinto posto per Leonardo Barbato, cadetti 73 kg, che parte con una vittoria su Andrea Ciavardini (ASD Bergamasca Sankaku) grazie ad un ko soto gari, ma poi incorre in una doppia sconfitta prima per shime waza contro Michele Teora (Judo Fujiyama) e poi, ancora un po’ scombussolato dallo strangolamento subito, con Daniele Colombo del Judo Club Sulzano, per ippon di ura nage. Mario Brugnetti e Eleonora di Nuzzo, che hanno accompagnato i nostri atleti, si rammaricano per alcune occasioni sfumate, ma sono consci e soddisfatti di avere visto tutti combattere con serietà e determinazione. I campionati nazionali si terranno ad ottobre a Cervia: c’è tempo per allenarsi!